#35 Mancanza e malinconia

Sono qui sola, immersa nei pensieri.
Tu non ci sei, lavori.

Penso a qualche giorno fa: mentre facevo una passeggiata sono passata davanti al parco dietro casa. C'erano due ragazzi seduti su una panchina.
La nostra panchina.
Quella in cui ti aspettavo il giorno in cui ci siamo conosciuti, quella in cui siamo stati molte altre volte dopo quel giorno.
Penso che avrei voluto fotografarli, erano così simili a noi.
Un paio di volte ci sono andata da sola in quella panchina, mi ci sono seduta ed ho sentito la tua mancanza.
Ora però, a distanza di mesi, so che anche quando non sei vicino a me fisicamente, ci sei, al mio collo per cominciare, ma anche nei miei occhi, sulle mie labbra, nel cuore.

Anche se non ci sei, ci sei lo stesso.
E il tuo posto, anche se a volte è vuoto, rimarrà sempre lì per te, per tutte le volte in cui tornerai da me.

Àlexa.

#34 Immagino...

Sono qui stasera, seduta sul letto con il computer sulle gambe. Non succedeva da tanto tempo.
Vorrei avere più tempo per scrivere, per parlare, per esprimere il caos che ho nella testa.
Oh beh, diciamoci la verità, di tempo ne ho fin troppo, quella che mi manca è l'ispirazione.

Stasera penso a noi, al futuro.
Ci immagino in cucina a lavare i piatti insieme dopo aver cucinato e mangiato la nostra prima pasta.
Immagino me e te distesi sul divano a guardare Harry Potter; oppure sotto le coperte al calduccio, in compagnia di un buon libro, io il mio, tu il tuo.
Anche questi mi mancano, poca voglia anche di leggere..
Immagino il bacio della buonanotte che non sarà dato alla porta, al freddo, ma in un abbraccio che durerà tutta la notte.
Immagino un risveglio spettinato e scompigliato, il pensiero che non potrei chiedere di meglio alla vita.
Ma sai cosa immagino anche? Le uscite nei negozi, come abbiamo detto proprio oggi.
Immagino un carrello pieno di tazzine e piatti colorati, oggetti vintage, cornici da riempire con le nostre foto e mobili da riempire con i nostri ricordi, con i nostri viaggi.
Immagino tanti sorrisi e tanti baci.
Tanto amore e tante stelle.

Per ora non mi resta che immaginare, ma oggi noi ci siamo, ed è quello che conta di più.

Àlexa.

#33 Giornate strane

Ci sono giornate come oggi in cui nulla sembra avere un senso, in cui non ci sono forze, in cui tutto da fastidio ed ogni piccola cosa può peggiorare la situazione.
Ma poi ci sono i tuoi occhi, che arrivano al momento giusto, in punta di piedi, e mi guardano come volessero dirmi che da quel momento tutto può cambiare ed essere migliore. E la giornata, anche se ormai alla fine, migliora per davvero.

Àlexa.

#32 Resta ancora un po'

Non andartene via.
So che poi torni ma adesso rimani qui con me, in questo letto che anche per oggi ha visto tutto il nostro amore.
Resta per sentire il desiderio, le mani eccitate, il respiro affannoso e l'odore del sesso, come lo chiami tu.
Anche se non lo abbiamo fatto.
Stasera qui c'è l'odore dolce della tua pelle, lo zucchero dei nostri baci, la malinconia dei ricordi, delle speranze..
So che devi andare ma resta ancora un po'. Fammi assaporare solo una volta ancora quel tuo sorriso speciale.

Àlexa.

#31 Cinque novembre (cinque mesi dopo)

Ti sto aspettando, andiamo a cena insieme. Cinese. Me lo chiedi da settimane ormai e finalmente riusciamo ad andarci.
Non sto tanto bene stasera, sono stata male la notte scorsa ma voglio che questa serata sia speciale.
Sono solo cinque mesi, niente di che.
Sono solo cinque mesi ma sembra di stare con te da una vita.
Sono solo cinque mesi ed è solo l'inizio.

Cinque mesi dopo so diverse cose di te, so che non ti piace la polenta, che invece vai matto per il tiramisù, che sei sempre positivo, che non ti spaventano i cambiamenti di programma;
So che ti piace viaggiare tanto quanto a me, che ti sorprendi per le piccole cose, che preferisci il bianco e il nero ai colori, ma non sempre;
So che mi ami ed anche che a volte vorresti tapparmi la bocca e dirmene quattro, come ieri.
Io ti chiedo solo di avere pazienza e non arrenderti con me.
Guarderò te, che sei la mia finestra sul mondo, come hai detto tu una sera come questa di qualche settimana fa.
Ti prometto che ti amerò come meriti ma dammi tempo.

Auguri amore dolce. Cinque mesi dopo, ancora noi ❤.

Àlexa.

#30 Rami secchi

Guarda il sole fuori. Ci pensi a quanto è spettacolare il modo in cui sorge e tramonta ogni giorno? E se c'è una giornata nuvolosa lui non si perde d'animo, il giorno dopo torna e ci riprova a scaldare il mondo.
È quello che dovresti fare anche tu.

E poi dovresti tagliare i rami secchi della tua vita, quelli che sono molto vicini al cuore ma che fanno più male di tutti gli altri lontani.
Tagliali e torna forte.
Tagliali senza ripensamenti.
Anche se è difficile.
Dimentica la possibilità di cambiare chi non vuole fare un cambiamento, non lo farà ne per te ne per se stesso.
Ma alla fine sai cosa ti dico?
Tu sarai migliore nello stesso ruolo, aspetta e vedrai che la vita te lo dimostrerà.
Ma credici. Credi in te stessa, e abbatti ogni aspettativa, ogni pregiudizio.
Creati un futuro e cerca di essere felice ogni volta che puoi.
Non perdere nessuna occasione.
E cerca sempre di valorizzare i tuoi segni particolari.

Àlexa.

#29 Amami

Fai l'amore con me ancora una volta ed una volta ancora.
Fai l'amore con gli occhi, con le mani, con il cuore.
Amami che io ti amo già, e tanto.

Àlexa.

#28 Un bagaglio incompreso

È un brutto periodo..

Non vorrei essere una che si lamenta sempre ma davvero, vi assicuro che questo periodo fa schifo.
Troppa la gente che mi mette pressione, troppe aspettative, poche le volte in cui il mio punto di vista viene compreso.
Stasera mi sento sola con un bagaglio pesante.
Un bagaglio pieno di responsabilità.
Un bagaglio di scadenze, di ritardi.
Un bagaglio di paure ed incertezze.
Un bagaglio pieno di sogni che nessuno sembra capire.

Àlexa.

#27 Lasciati trasportare

A volte sei distratto, a volte sbagli e potresti essere migliore.

Ma alla fine chi non potrebbe essere migliore nella vita?

Si può sempre crescere ed imparare cose nuove. Tipo imparare a credere in se stessi, quello che piano piano mi stai insegnando tu.

E allora alla fine ti ho ascoltato e quella macchina fotografica, con cui vado poco d'accordo, l'ho presa in mano.

Ho fatto quello che ci accomuna forse nel modo più forte di qualsiasi altra cosa: sono andata in cerca dei miei istanti.

Ne ho collezionati un po' e di alcuni ne vado proprio fiera.

Ho provato e riprovato, ho cambiato posizione degli oggetti, ho cambiato posizione io, ho sistemato le luci, ho cercato la creatività e [...]

Intanto grazie.
Per le cose belle, per gli errori, gli insegnamenti, i passi da gigante (come li chiami tu), la casa meravigliosa che avremo un giorno e soprattutto per la fiducia.
Grazie perché mi dai la forza di provarci.

Àlexa.

#26 Welcome

E sei arrivato anche tu.
Hai reso l'estate, con i suoi viaggi, la spensieratezza ed il divertimento, solo un bellissimo ricordo.
Sei arrivato in fretta e con grandi aspettative.
Ma io non so se sarò in grado di soddisfarle queste aspettative.

#25 Non ho dubbi

Ho appena riletto la lettera che mi hai scritto.
Sono passati quasi tre mesi da quelle parole e molte cose sono cambiate.
Ma la cosa più bella è che, nonostante siano solo tre mesi, mi sembra di conoscerti da una vita e non vedo l'ora di poter fare il prossimo passo.
Sono curiosa di vedere cosa ci riserva il futuro e sono certa che sarà qualcosa di grande e meraviglioso.
Non ho dubbi.

Àlexa.

#24 Rivincita

Sono settimane che ho questi pensieri in testa ed è arrivato il momento di farli uscire una volta per tutte, per metterci un punto, una pietra sopra, una montagna anche se vuoi.

Negli ultimi mesi sono stata in posti che avevo visitato con te, sono andata in montagna, al mare, in città..
All'inizio continuavo a pensarti, a pensare dove ti trovavi e cosa facevi, se per qualche motivo mi pensavi.

#23 A me è bastato

Le prime volte ascoltavo il gruppo.
Un genere completamente diverso da quello a cui ero abituata.
Ora sento loro ed ascolto te.
Ho imparato a trovarti in mezzo a tutti quei suoni, guardo che muovi le mani e premi le dita sulle corde come fosse la cosa più naturale e semplice da fare.

Ti ho sentito suonare e ti ho visto essere felice e spensierato.
Quei sorrisi che arrivavano a me ma anche a te, mi sono sentita parte della tua vita, della tua passione ed è stato assurdo.
Assurdo ma speciale.
C'erano insetti, freddo, puzza di fumo e alcol.
Ma c'eri tu.
E a me è bastato.

Àlexa.

#22 Manca poco

Tra poche ore saremo di nuovo a casa, pronti a riprendere la quotidianità e le nostre vite che, nonostante il tempo passato insieme, sono separate.

Manca poco ma alla fine poco importa.

E mi piace questo gioco di parole.

Mi mancherà guardarti dormire, svegliarmi con un tuo bacio e fare foto insieme.

Mi mancherà mettere il pigiama e nascondermi sotto le coperte, girarmi mille volte prima di trovare la posizione giusta per dormire. Perché so come fare per stare comoda, ma voglio anche averti vicino.

Mi mancheranno i tuoi occhi assonnati che la mattina appena svegli sono ancora più belli rispetto al solito.

Mi mancherai tu accanto.

Ma so che, anche se durante la notte non ti avrò con me, nel resto della giornata ci sarai.

E grazie per questo.

E per i sogni, i sorrisi, i discorsi alle 2 che si capisce poco per la stanchezza ma li ascolti lo stesso.

Grazie perché sei tu.

Ieri. Oggi. Ma soprattutto domani.

Àlexa.

#21 Qualcosa è cambiato

Ieri sera abbiamo parlato un po' di noi, di come è iniziata la nostra storia.
Mi hai detto che mi vedevi in un altro modo, che c'era qualcosa di diverso in me, nel mio viso e nei miei lineamenti.
E sai cosa ti dico? Che avevi ragione.
Ero crespa, insipida e triste proprio come hai detto tu.
Poi ho iniziato ad essere felice ed ad amarti. Ho iniziato ad amare te, la vita e me stessa.
É questo che è cambiato.
É cambiato tutto e sono cambiata anch'io.

Àlexa.

#20 Pronta. Partenza, via.

Tre giorni.
Centoventi chilometri.
Le emozioni sono tante, gioia, euforia, paura, frustrazione. Tanti sono i dubbi, tante le speranze e le aspettative.
Tanta è anche la voglia di vivere, viaggiare ed essere normale.
Tanto è l'amore.
Tanto siamo noi.
Non ti prometto che andrà tutto bene, che sarà perfetto e sempre bello.
Non ti prometto di farcela in ogni cosa, forse avrò bisogno di fermarmi a volte.
Una promessa però voglio fartela.
Cercherò di non perdere le occasioni.

Sono pronta, partiamo.

Àlexa.

#19 Rumore e silenzio

Fuori piove. È buio.
Il rumore delle gocce di pioggia che sbattono sulle finestre,
i tuoni, i lampi.
Il silenzio che ti riempie e fa confusione..
Il rumore dell'amore dentro alla mia testa.
Il silenzio qui, dentro questa stanza, che buia non è.

Àlexa.

#18 Bugiardi

Non ci sei più in questo letto ma è come se non te ne fossi mai andato.
La mia pelle ha il tuo profumo, mi è rimasto addosso, come i tuoi occhi, come le tue mani.
Ti sento dentro, nel profondo, nel cuore.
Non abbiamo fatto l'amore oggi ma i nostri sguardi sarebbero pronti a dire il contrario.
Bugiardi? Forse si, forse no. Forse non serve per forza l'unione fisica per fare l'amore, forse basta essere follemente innamorati. Come noi.

Àlexa.

#17 Poche parole

Un sorriso.
Il mio.
Il tuo.

Àlexa.

#16 Cinque luglio

Mi sento piena di te oggi, piena d'amore e cose belle.
È stato un mese ricco di emozioni, sorrisi, musica, abbracci e baci, foto e colori.
Tanti i giri in macchina mano nella mano, gli impegni condivisi, tante le corse in altalena, le idee, le speranze e le passioni.

Stai diventando sempre più parte di questa mia vita incasinata ma, piano piano, con la tua presenza, sistemi i disastri più grandi e mi fai sentire leggera.
Abbi pazienza con me, devo imparare ancora tanto da noi e dalla vita.
Sono ancora piena di insicurezze ma ho la certezza di amarti.
Buon cinque di luglio.
Ti amo.

Àlexa.

#15 Occasioni

Sono ferma sull'altalena e rivolta verso l'orizzonte guardo attenta le montagne. Sai che le amo.
Click.
Mi siedo sulla panchina e, girata verso il cespuglio verde, penso distrattamente ad una risata.
Click.
Cerchi la luce giusta, o forse l'angolatura. Non sei convinto e ti sposti ancora, leggermente più in là.
Click.
Un abbraccio ed i nostri visi che sono per metà nascosti. La voglia di imprimere il momento ma anche l'imbarazzo e la paura.
Click.
Gli occhi chiusi ed il vento che scompiglia leggermente i capelli.
Click.
Una panchina bianca, sotto agli alberi, lasciata lì chissà per cosa. E poi mi vedo seduta, con le mani nei capelli, attraverso i raggi di una ruota, disperata magari per finta.
Click.

Avrei fotografato me. Avrei fotografato te. Avrei fotografato la nostra passione ed il nostro amore.
Ma non l'ho fatto.
Ho perso degli attimi che non si ripeteranno mai come li ho visti in quell'istante ma poco importa.
Oggi è stato un altro giorno e non ho perso l'occasione.

Àlexa.

#14 Fino alla fine

Mi hai regalato una mattina spensierata, un giro in cerca del regalo perfetto.
Un sacco di passi, risate, domande senza risposta, consigli, Twix condivisi, sguardi complici ed acqua fredda.
Il nostro rapporto è così strano a volte.
In undici anni d'amicizia non eravamo mai usciti così, per negozi.
In undici anni ne abbiamo passate di tutti i colori.
In undici anni non siamo mai andati tanto d'accordo come nell'ultimo periodo.
Che sia colpa delle persone sbagliate che puntualmente facevo entrare nella mia vita?
Adesso mi hai detto che mi vedi felice. Ed io ti ringrazio perché mi hai fatta sentire bene nonostante i miei problemi.

Parlare con te è semplice e speciale.
Sei libertà e sorrisi. Sei giornate di sole e ricordi. Sei pazzia e divertimento.
Nessuno prenderà mai il tuo posto.
Ci sopporteremo fino alla fine.

E niente. Grazie.

Àlexa.

#13 Confusione

In queste settimane scrivo troppo poco.

Ho un sacco di cose da raccontare e da condividere ma sto passando un periodo un po' particolare, un periodo in cui nella testa ho una tale confusione da non riuscire a fare nulla di ciò che vorrei.

E la parte peggiore è che mi manca il coraggio. Ho paura di affrontare certi aspetti della vita, della mia vita.

Spero di trovare presto ciò di cui ho bisogno per fare qualche passo avanti e sentirmi di nuovo normale.

Àlexa.

#12 Piccola me

Cara piccola Àlexa,
oggi è il tuo compleanno ed in realtà anche il mio considerato che sono te. Io oggi compio ventidue anni e se devo dirtela tutta mi sento bene.

Devi sapere che la vita ti metterà di fronte a situazioni difficili e scelte molto dure ed io adesso ti dico di seguire il tuo cuore perché poi non te ne pentirai. In molti ti giudicheranno senza conoscere ne te ne le motivazioni che ti hanno portato a prendere una determinata strada. Lasciali perdere.

#11 Ventiquattro ore insieme

Due giorni da festeggiare nella stessa settimana.

Neanche se l'avessi cercato sarei riuscita a trovare qualcuno che festeggia il compleanno così vicino al mio.

Sei arrivato tu.

La montagna era perfetta per noi, un posto tranquillo, immerso nello splendore della natura, un posto in cui fotografare e sorridere.

La stanza affacciata sul lago, abbiamo guardato la luna che si specchiava sull'acqua ed in quel momento mi sono sentita libera con te che mi abbracciavi da dietro.

C'è stato un amore infinito quella sera, in quella camera, in quel letto, nei nostri occhi.

#10 Difetti d'amore

Sono testarda ed impulsiva.
Me la prendo per cose piccole e spesso futili.
So che starmi vicino e capirmi non è semplice ed a volte forse nemmeno troppo bello, ma tu continua a volermi, nonostante questi miei difetti.
Perché infondo dietro ad essi, un po' nascosta, c'è una persona che ti ama moltissimo.

Àlexa.

#9 Inchiostro sottopelle

Inizia piano, nemmeno lo percepisci, poi però le cose cambiano e il dolore inizia ad essere insopportabile. Ma sopporti. Lo vuoi così tanto che non ti interessa di soffrire.
Hai sofferto di più in altre situazioni, il cuore spezzato fa più male. Tieni duro.
Senti l'ago dentro la pelle. Incide, lacera, tortura. Sputa colore.
Imprime a vita un ricordo, un significato.
Passano quattro ore ed hai il corpo tutto indolenzito.
Lo vedi. Ti innamori follemente.
La famiglia, quella mamma e quel papà che in realtà tu chiami nonni. L'amore infinito che non basta sentirlo dentro, hai bisogno si veda anche fuori.
Il tempo passa e molte cose restano indietro, nel passato.
Loro resteranno indietro, dietro la tua spalla.
Ti proteggeranno sempre e proteggeranno i tuoi sogni.
Per tutta la vita.
È il quinto ricordo ed è stato bello dedicarlo a loro, anche se probabilmente la vedranno come una pazzia.
Ma tu sei felice ed è quello che conta.
Te li porterai sempre con te.
Ed è quello che conta.

Àlexa.

#8 Compagnia alternativa

Mi tremano le gambe quando arrivo.

Poi ti vedo.

Qualche battuta simpatica rende le cose più semplici.

Una vita per scegliere un film e la testa che gira. (Ma cazzo stai per i fatti tuoi e lasciami vivere in pace.)

Mezza pallina di gelato, un passo avanti, un sorriso, tanto coraggio. Mi concentro sulla tensione come mi hanno insegnato, prima un piede (1, 2, 3, 4, 5) poi l'altro (1, 2, 3, 4, 5).

Respiro piano e ascolto attentamente.

Finalmente torno in una zona più sicura. Parte il film..

...

Ti guardo, sono dietro di te, il tuo profilo attento. Penso che sei bello da morire ma non te lo dico.

Sorrido in silenzio.

Io lo so già come va a finire questo film e per molti aspetti in questo periodo mi ci rivedo.

È un gran bel film. Ma tu lo sei di più.

...

Il film è finito.

Non farlo.

Fallo.

Amore infinito.

Buonanotte ❤.

Àlexa.

#7 Unirci così

Ho passato tutta la notte a pensare a noi.
Ed anche tutto il giorno.
Ora mi trovo sul letto e ancora non mi tolgo il pensiero dalla testa.
Per un istante siamo diventati una cosa sola, ci siamo uniti con un'intensità meravigliosa, con un sentimento forte e deciso, con la consapevolezza che non potevamo poi tornare indietro e dimenticare.
Ma onestamente, chi vuole dimenticare?
Un amore solo nostro, un amore che poco importa il luogo, l'ora, lo spazio, il tempo.
Un amore che ci ha uniti così, in un secondo, completamente.
Il cuore manca un battito, il respiro che si affanna, le gambe che tremano e gli occhi pieni di lacrime.
Solo tu capirai, ed io sono felice così.

Àlexa.

#6 Cinquant'anni insieme

Un pomeriggio in famiglia per festeggiare la pazienza, il coraggio e la perseveranza.
Troppo semplice dire che si festeggia l'amore.
Dopo cinquant'anni c'è molto di più.

Un pomeriggio in famiglia, a giocare con dei bambini, un vestito nuovo comprato per l'occasione, qualche foto ricordo, qualcuno che ti fa un complimento, cibo a volontà, i tacchi che fanno male ma chi se ne frega;
Un sorriso, una risata, un abbraccio.

La gioia di essere assieme.

Àlexa.

#5 Momenti sorpredenti

Ci sono giorni in cui ti svegli e ti senti fragile e scontata.
Giorni in cui il tempo non scorre mai, in cui ti scopri a guardare l'orologio troppo spesso, sperando sia passato più tempo di quello effettivamente trascorso.
Giorni in cui credi che niente possa andare per il verso giusto, che niente e nessuno possa farti stare bene.
Ma ti sbagli.
Una mattina di quelle apri gli occhi e scopri d'aver ricevuto una lettera. Nessuno ti aveva mai scritto una lettera prima, non una così, e ti emozioni senza nemmeno aver cominciato la lettura.
Quando poi arrivi alla firma piangi le lacrime più belle che hai.
Oppure un altro giorno, dopo un pomeriggio di festa, ti ritrovi a guardare fuori dal finestrino mentre qualcuno ti legge alcune pagine di un libro. Anche questo non lo aveva mai fatto nessuno.
E ti rendi conto che certe persone ci mettono l'anima per rendere bello e felice anche solo un minuto.
Ti rendi conto che ad ogni risveglio vale la pena di vedere come va, per arrivare a sera e accorgersi che qualcosa di positivo c'è stato.

Ti rendi conto che in questi momenti sorprendenti, il cielo fuori nel mondo può essere grigio ma l'importante è che sia azzurro dentro al cuore.

Àlexa.

#4 Domenica e semplicità

Tu, io ed una macchina fotografica.
In un paesino di montagna, un posto trovato per caso al passaggio, un laghetto, qualche panchina, sole e relax.
Un paio di cuffie e mi ritrovo in un altro mondo, senza pensieri, libera oltre l'arcobaleno, sopra le nuvole.
Poi mi giro e ti scopro con la macchina in mano che rubi qualche scatto in giro. Qualche scatto lo rubi anche a me.
Quando alcuni giorni dopo ho visto quegli scatti mi sono innamorata un po' di più della semplicità e del cielo.
E succede che mi sto innamorando anche di te.

Àlexa.

#3 Passato

I ricordi tristi sono dei gran bastardi.
Tornano fuori nei momenti in cui siamo più deboli, nelle giornate di pioggia. Basta un gesto, un misero secondo e tutto appare, come fosse successo l'attimo prima.

I ricordi tristi sono dei gran bastardi.
Ti prendono il cuore e lo fanno a pezzettini talmente piccoli che per ritrovarli tutti ci vuole una mezza eternità. Ed anche se poi li trovi tutti quei pezzi, e provi a sistemarli, nulla sarà come prima.

I ricordi tristi fanno parte della vita, come quelli belli.
Forse anche di più perché si aggrappano agli occhi, alle orecchie, alla bocca. Uno sguardo, una risata, un bacio.
Restano sempre e quando riaffiorano non si può far altro che accoglierli per poi, quando saranno pronti, lasciarli andare.

Àlexa.

#2 In secondo piano

Per colpa tua non sono più felice.
Per colpa tua mi sono lasciata andare e sai, non ne è uscito niente di buono.
Per colpa tua, ma anche per colpa mia.
Dovevo capire che mi stavi solo prendendo in giro.
Stavi aspettando solo il momento giusto per prendere e sparire. Ed ora che lo hai fatto sei felice? Sei soddisfatto? E poi, c'è un momento giusto per sparire e non dare spiegazioni?

Non avevo più il coraggio né la voglia di mettermi in gioco. Non avevo il coraggio di essere felice perché tu mi hai dimostrato che in un minuto tutto può cambiare, che l'amore svanisce ed i sentimenti si possono zittire.
Io però non sono stata capace di mettere in silenzio il cuore e per un mese sono andata avanti a piangere e star male.
Per colpa tua. Ma anche mia.

E sai cosa è successo poi? Mi sono resa conto che vivere in secondo piano non è vivere.
Ed ho deciso di dare una svolta a tutto, ho deciso che essere felice per ora mi è difficile ma intanto posso essere viva. E sembra stupido ma in realtà è meno scontato di quanto pensi.
Ho deciso che farò un po' come facevi tu: prenderò le cose come vanno, giorno per giorno, e mi sentirò bene per i momenti belli, senza pensare a quello che non posso avere.
E anche se non dureranno a lungo questi momenti, non importa, ci saranno stati, ed io in quel momento ero viva.

Àlexa.

#1 Provaci pure tu

Cosa si scrive nel primo post di un blog appena aperto?
Ci si presenta? Ci si racconta?
Beh, allora ciao. Mi chiamo Àlexa ma in realtà non è il mio vero nome.
Che presentazione di merda.

Quasi ventidue anni nella carta ma molti di più dentro nel cuore.
Un sacco di emozioni e sensazioni, un sacco di pensieri e di problemi.
Troppe parole da dire e nessuno con cui poter parlare davvero.
Dunque chi meglio del mondo sconosciuto per esprimersi?

Capelli castani ma che presto tingerò più scuri, occhi verdi e centocinquantasette centimetri di bassezza. Vivo di musica, mi piace cantare anche se non mi faccio mai sentire, amo leggere ed odio non avere abbastanza spazio in cui tenere i libri, sono patita di rossetti e di fogli bianchi da riempire.

Il resto un po' alla volta.

Àlexa.